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Tuesday 04 July 2006
Sorsi di vita. E di vino. Il cameriere scandalizzato, continua a chiedere conferma: davvero non vi devo portare acqua? La giusta punizione sono le minacce con coltello da parte di una necrofila che ha appena fatto outing. Facce altrui dipinte in modi impensabili, stupide typo che rischiano di trasformarsi in nuovi credi e ragioni di vita. Le magliette: totalmente storte, una diversa dall’altra, con le scritte che già iniziano a staccarsi – e nonostante tutto da indossare con immenso orgoglio. Stare bene con gente vera, amici di vecchia data e persone appena conosciute. La polka a tutto volume, in nove in una macchina, e poi ballare nel parcheggio fotografando i passanti allibiti. La pinta conclusiva, la corsa disperata contro il tempo per rispettare appuntamenti ai quali si vorrebbe poter mancare. E poi un momento più intimo, a parlare di tutto e niente, dei nostri piccoli enormi problemi. Fino a che non squilla il cellulare, e la minaccia di un secondo ban mi riporta dal resto del gruppo, sulla strada di casa. Ma io non ti avevo già visto da qualche parte? Sorsi di vita. Sento che mi fanno bene.
Comments
Sono quelle serate in cui guidi in piena notte fino a casa con la speranza di poter fare inversione e tornare indietro.
Apri la porta con un sorriso leggero e pensi "guarda che roba, mi son finalmente divertito, una mangiata tra amici e una birra in compagnia che mi fan dire: bella giornata".
Ti stendi nel letto, ripensi ai volti di persone che conosci o che hai appena conosciuto, e ti sale una certa tristezza perche' quello che ti stava isolando dai mille problemi che ti stanno attorno e' appena finito.
Rivivi quelle due stronzate totalmente illogiche che hai fatto due ore prima e parlando con te stesso affermi "pero' e' vero, so' divertirmi con poco" e ne vai fiero.
Passi in rassegna ad uno ad uno le persone con cui hai condiviso 4 ore della tua vita e con nostalgia arrivi a dire "bhe', mi sento meno solo"
Ti giri tra le lenzuola senza riuscire a prendere sonno.
Alla fine nella consapevolezza di un triste "e' finito Andre', vattene a dormi' che domani devi studiare " ti addormenti con un imperativo: queste sono serate da rivivere, sì, assolutamente.
P.S.
Se fosse stato per me quella chiamata non sarebbe mai partita :*
P.S.2
Avevo il groppone a leggere, certe cose mi intrippano subito :P
si maglie fatte malissimo e di fretta...(te tra l'altro hai poco da lamentarti..pensa pitto)..ma utili...voglio le foto!!! decisamente....non sto a fare un papiro..in sostanza..grazie per la serata!!! davvero folle *come disse il signorino nikly*!lode al tuo i pod!!!ti avverto che prima o poi te lo ruberò così la polka sarà sempre con me...eheh..lode al chi burdlaz..al vino annacquato..all'irish coffee e alle chiacchierate scacciapensieri..=)
Eh, la mia polka.
Quella polka ormai è patrimonio dell’umanità.
(Come ci è finita la Piera sul mio blog? -__-')
spero non sia un problema --''
non rivelerò mai le mie fonti...
vabbè tolgo il disturbo allora.. soob..
senti ma cos'è sta cosa che da te non si possono fare più di dieci commenti???
COmunque io cerco la dim del teorema della probabiltà composta e del teorema di Bayes, che, su libri e internet non c'è, ma casualmente nel mio esame di matematica applicata sì!!!!!!
Bello il post. Ma è stato altrettanto bello sentire raccontare la serata da te. Enfatico.
Ti lascio un regalino.
Già che ci sono te lo lascio pure io un regalino!
Non è che si possono fare solo dieci commenti, Frida. È solo che quando scrivo un post nuovo chiudo i commenti per quello vecchio. Sennò poi mi si riempiono di spam, e in fondo lasciare commenti in un post vecchio non ha senso (ché tanto non li leggo :)