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Sempre più spesso mi trovo con l’interruttore del cinisimo in posizione on. Perché fondamentalmente sono riuscito a raggiungere uno stato di equilibrio, e non permetto alle paranoie di nessuno di cambiare le cose. Voglio dire: io la mia felicità di plastica l’ho ottenuta piangendo e bestemmiando, mi è costata tempo e fatica, e adesso ci sono aggrappato con le unghie. Quelli che provano a scalfire il mio guscio di cristallo stanno solo perdendo tempo. Sono troppo stronzo per essere anche solo sfiorato dalle vostre paranoie, chiaro? Non vi lascerò rovinare tutto. Nemmeno per idea. Quindi tenete il vostro culo lontano dalla mia zona, please. Non lo vedete l’interruttore del cinismo in posizione on?

La Luna sorge all’Olimon
e i Palmipedon, neppur…

Si avvicina il Natale: ci sono presepi viventi in giro per la città, le luminarie danno un aspetto magico alle vie del centro, l’aria è riempita dai festosi canti dei bambini. E finalmente tra poco arriverà quello che tutti noi stiamo aspettando: le repliche di Fantaghirò.

Ebbene sì, mi sono piantato. Non so davvero come sviluppare questa cazzo di autenticazione. Mi sa che per il momento la lascio così, ché tanto ho già visto che ’sto programma lo uso solo io (ne è la prova il fatto che l’ultima versione è rimasta due mesi con un setup inutilizzabile e non mi è arrivata nemmeno mezza segnalazione). E poi si vedrà.

Alla fine sono rimasto a casa. Saggia decisione, credo. Appena sveglio, telefona il preside, e mio babbo gli risponde che sì, sto male, e probabilmente tornerò a scuola lunedì. E allora lui ha detto di passare da lui appena torno. E io che pensavo chiamasse per controllare non avessi fatto assenza strategica proprio il giorno della simulazione di terza prova!

Sto già meglio. La febbre è passata, il mal di gola pure, riesco nuovamente a stare in posizione eretta senza avere capogiri. Ma, dico io, proprio oggi dovevo guarire? Diamine, domani ho la simulazione della terza prova – per la quale, inutile dirlo, non sono minimamente preparato. Vi sembra giusto, cosiderando che lunedì ho fatto il compito di latino tenendomi lo stomaco per un’ora e mezza?

Attenzione: questo blog potrebbe essere infettivo.

Effe stavolta ha superato sé stesso. Questo post andrebbe fatto leggere a tutti quelli che denigrano noi bloggers, nonché aggiunto alle prossime edizioni dei Luperini. Scusate la segnalazione tardiva, ma ho anche altro da fare, io. Tipo, adesso vado a fare i compiti.

La prof di religione mi arriva alle spalle e mi coglie nell’atto di infilare le cuffie del lettore cd (per inciso, è la prima cosa che faccio appena esco dalla classe).
Lei: Ti stai già isolando?
Io: Appena posso
Volume al massimo. Fine del dialogo.

It’s so easy for you to just keep on dismissing
Ready to judge but unable to listen
To real fuckin’ people with their own set of views
Not just some noise about bitches and nike shoes
(Capdown – Bitches and Nike shoes)

Non c’è che dire. Il live dei Mad Caddies è spettacolare.