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Uno dei miei sogni proibiti si è appena avverato: un kebab consegnato a domicilio da un rastone.

Quello di cui ho realmente bisogno, in questo momento, è un tenero abbraccio e una libreria più capiente.

Riassumendo un po’ la mia situazione. Non ho finito di fare i compiti delle seguenti materie: matematica, latino. Ho un debito non colmato in: latino. Ho bellamente ignorato per tutta la durata dell’estate: chimica, storia, filosofia, storia dell’arte, italiano, e forse qualche altra che non riesco a ricordare nemmeno adesso. I giorni di vacanza che mi sono preso quest’estate: zero (forse arriviamo ad un paio contando anche quelli passati nel letto con la febbre). I giorni di vacanza che mi sono stati offerti: sette, ma dopo l’inizio della scuola. I giorni che mancano all’inizio della scuola: otto. Ovvero troppo pochi.

Giuro che un giorno di questi posto.

Ciao sono lo stronzo. Quello che quando parli manco ti ascolta. Quello che hai salutato, l’altro giorno, e lui ha girato la testa dall’altra parte. Quello che si è sinceramente rotto i coglioni di andare a scuola, di lavorare, di fare qualsiasi cosa che ti tenga legato a questa realtà. Se vi va di odiarmi, fate pure: id me minime refert, ovvero me ne sbatto i coglioni. Mi gira male, non ti azzardare a guardarmi storto, davvero.